Museo delle Origini dell'Uomo



INCISIONI ZOOMORFE E ANTROPOMORFE SU PARETE ROCCIOSA NEL POST-PALEOLITICO






Fig. 33A2) Graffito rupestre di Monte Bego, Francia.
Raffigura un uomo che sta arando.
Dimensioni: questi graffiti, circa 35.000, sono tutti di piccole dimensioni. L'uomo graffito dovrebbe essere alto circa 15 cm.
Datazione: 1800-1600 a.C.
Cultura materiale: Età del Bronzo.
NOTA: 1) Tutta la tipologia delle incisioni rupestri del monte Bego (prevalentemente teste di tori con corna a U, e armi e strumenti, come alabarde, falci, asce e pugnali; le figure umane sono l'1%) ha una raffigurazione vista dall'alto e non di profilo.
2) Indipendentemente dallo stile schematico e di facile esecuzione, noi riteniamo che questi graffiti siano opera dei pellegrini, e non di artisti, come per i dipinti del Paleolitico.


Fig. 33A3) Stele con graffiti di uomini e animali in Val Camonica, Italia.
È una scena con due personaggi a braccia aperte, di cui il maggiore ha il capo circondato da un'aureola solare.
"Stele" di Masso Cemmo 4.
Misure della roccia: altezza cm 70, larghezza cm 42; quindi le figure umane sono alte circa 20 cm.
Datazione: III millennio a.C.
Cultura materiale: Età del Rame.
NOTA: I graffiti della Val Camonica si estendono per circa 70 km, tra i 400 e i 1000 m di quota.
Sono circa 130.000, a cui se ne sono aggiunti altri dopo il 16 a.C., con la conquista e l'insediamento dei Romani. Oggi se ne contano circa 300.000.
I più antichi risalgono all'8000 a.C. (10.000 anni fa), e questo è stato dedotto da quattro alci graffite, animali che ricordano la climatologia glaciale, ancora vicina nel tempo.
In Val Camonica gli animali sono raffigurati di profilo, e in questo si distinguono da quelli di Monte Bego, che hanno raffigurazione vista dall'alto.






NEXT

Index

HOME PAGE


Copyright©1999-2020 by Museo delle Origini dell'Uomo, all rights reserved.