Museo delle Origini dell'Uomo


TATUAGGI ZOOMORFI, ANTROPOMORFI E GEOMETRICI PER L'ABBELLIMENTO DEL CORPO UMANO NEL POST- PALEOLITICO



Fig. F59) Tatuaggi di figure animali sul corpo umano.
Disegno da una ricostruzione degli archeologi.
Provengono dalla tomba di un capo sciita; il ghiaccio che la ricopriva ha conservato la pelle del cadavere mummificato con i tatuaggi fatti con inchiostri colorati e rappresentanti un cervo e un ariete stilizzato sul braccio destro, due grifoni sul petto e sulla gamba destra un pesce con altri animali e disegni decorativi.
Lo stile dei tatuaggi ha una componente di arte cinese.
Presso gli Sciiti, i tatuaggi erano simboli della nobiltà della persona.
Datazione: circa 2500 anni.
Origine: Pazyryk (Monti Altai), Siberia meridionale..
Civiltà degli Sciiti.


Fig. F60) Uomini con corpo completamente ricoperto di tatuaggi.
Origine: Isole Hawaii.
Incisione di un Europeo, 1841.
Il tatuaggio presso molti popoli era una decorazione per la bellezza del corpo. Era una tradizione e una moda; oggi, alle Hawaii, è in minor auge. Invece da alcuni anni si è diffuso come moda in Europa. Moltissimi giovani si fanno tatuare su ogni parte del corpo, persino sulla testa rasata. Neri o colorati, i tatuaggi possono rappresentare i più svariati soggetti: dai draghi, al nome di una persona cara.






NEXT

Index

HOME PAGE


Copyright©1999-2020 by Museo delle Origini dell'Uomo, all rights reserved.